Giuseppe il "re dei sogni"

(Grest 2019)

Giuseppe è il figlio prediletto di Giacobbe. I suoi dieci fratelli maggiori lo invidiano, a causa della predilezione verso di lui del padre, ma anche perché tramite l'interpretazione di un sogno preannuncia che un giorno i suoi fratelli si inginocchieranno davanti a lui. Lo odiano tanto da decidere di venderlo a dei mercanti. 

Dopo una serie di sventure Giuseppe arriva a diventare il braccio destro del Faraone. È qui che Giuseppe riesce a mettere a servizio degli altri il suo dono di interpretare i sogni. 

In quei giorni il faraone è tormentato da un incubo, non riesce a dormire...

GIOCO 1:                                                                                                                                                      Materiale: Giornali vecchi e 8 ventagli di carta

A coppie, attraversare il Nilo con due fogli di giornale senza mettere i piedi in acqua altrimenti si viene mangiati dai famosi coccodrilli del Nilo. Quando si è dall'altra parte del fiume prendere mega ventaglio e andare  a sventolare il Faraone (10 sventolate)... ritornano di corsa e parte l'altra coppia. Vince la squadra che per prima fa 2 giri... al secondo giro  chi ha spostato i giornali ora cammina e viceversa...

Ogni notte il Faraone fa lo stesso sogno: sette mucche grasse vengono divorate da sette mucche magre e sette spighe rigonfie di chicchi vengono mangiate da sette spighe arse e rinsecchite.

GIOCO 2:                                                                                                                                                 Materiale: 2 scatoloni grandi, palla leggera

Castellone: 2 sq + 2 sq. Come palla battaglia, ma con la possibilità di far rientrare tutti quando la palla (MUCCA) finisce nel recinto (SCATOLONE). Dopo lo scadere del tempo stabilito, vince la squadra che ha in campo più giocatori.

Il Faraone è disperato e viene a sapere del dono di Giuseppe; lo fa chiamare per spiegargli il suo incubo.

GIOCO 3:

Materiale: Pennelloni lunghi, piatti plastica con tempera, 4 cerchi, 4 cartelloni bianchi appesi al muro.

A staffetta: un componente parte, intinge il pennello nella tempera e disegna finché il pennello non è scarico, poi torna e parte il compagno che continua l'opera. Vince il quadro migliore.

L'interpretazione che dà Giuseppe è che le due immagini sono in realtà lo stesso sogno: sette anni di grande abbondanza cui faranno seguito sette anni di carestia. Giuseppe propone di conservare una parte di raccolto nei sette anni di abbondanza per i successivi di carestia. Il faraone, colpito dall'intelligenza di Giuseppe, lo nomina grande ministro del suo Regno,  perché realizzi quanto aveva suggerito. 

Aiuta Giuseppe a raccogliere il grano e a conservarlo in sacchi pensando al periodo di carestia che verrà.

GIOCO 4:

Materiale: chicchi di mais (GRANO), sacchetti di carta (3 per squadra)

Spargere per tutto il cortile e cortiletto tanti chicchi di mais, i ragazzi ne raccolgono il più possibile e lo mettono nei sacchetti. Vince la squadra che ne ha raccolto di più...

Ora però Giuseppe sa che la carestia ha colpito anche la terra dove vivono i suoi fratelli... desidera riabbracciare e riappacificarsi con la sua famiglia. Così, dopo averli sottoposti a numerose prove, Giuseppe non si vendica del male ricevuto, si fa riconoscere dai fratelli, li perdona e li invita a vivere in Egitto insieme alle loro famiglie.

GIOCO 5:

Fratelli